Per individuare un potenziale alunno DSA, in una prima fase può bastare l’osservazione delle prestazioni nei diversi ambiti: lettura, scrittura e calcolo. Quando un docente osserva difficoltà in tali ambiti e, a seguito di attività di recupero e potenziamento, nota che l’atipia permane è necessario comunicare alla famiglia quanto riscontrato e consigliarla a ricorrere ad uno specialista per accertare la presenza o meno di un disturbo specifico di apprendimento.
Sempre secondo le Linee Guida del Miur, è bene precisare che le ricerche in tale ambito rilevano che circa il 20% degli alunni, manifestano difficoltà nelle abilità di base coinvolte dai disturbi specifici dell’apprendimento. Di questo 20%, tuttavia, solo il 3-4% presenteranno effettivamente un DSA.
Associazione "La Dislessia non è un limite"
SEDI:
- Napoli (Zona Vomero)
- San Giorgio a Cremano (NA)
Sito Web:
Facebook: